Malesia: Distastro Ferrari, trionfo Red Bull

Si conclude nel peggiore dei modi il weekend malesiano della Ferrari, con Alonso che conclude la gara sulla sabbia all’inizio del secondo e con Felipe Massa autore di una corsa anonima nella quale non è andato oltre il 5° posto finale.

Le prove libere ed ufficiali avevano mostrato una Ferrari competitiva sia sull’asciutto che sul bagnato, ed in griglia le due rosse erano al 2° (Massa) e 3° (Alonso) posto dietro il solito Vettel. La partenza delle rosse era ottima, con Alonso che superava subito Felipe Massa e provava ad attaccare immediatamente Vettel. Ma l’irruenza dello spagnolo lo portava a tamponare Vettel alla seconda curva del tracciato, con il conseguente danneggiamento dell’alettone anteriore. Vista la pista umida, Alonso ha provato a rimanere fuori per un secondo giro nonostante la richiesta di rientro ai box da parte del muretto Ferrari. Ma alla fine del rettilineo dei box a causa dell’elevata velocità l’alettone si è staccato con lo spagnolo che è finito fuori pista.

Alonso out in Malesia 2013
Alonso out in Malesia

Nonostante l’assenza Ferrari, con Massa che non è mai stato in gara, il GP della Malesia è stato molto interessante. Prima Hamilton che al 7° giro rientra ai box e si ferma per il pit stop davanti ai suoi ex meccanici, quelli della McLaren, perdendo dei secondi preziosi. Poi la battaglia di Raikkonen prima con Perez e poi con Hulkenberg. Infine la lotta finale tutta in famiglia per la prima posizione tra Webber e Vettel su Red Bull e per la terza posizione tra Hamilton e Rosberg. alla fine ha vinto Vettel davanti a Webber, con l’inglese della Mercedes che ha chiuso al 3° posto.

Hamilton nel box McLaren con la Mercedes
Hamilton nel box McLaren con la Mercedes

L’uomo da battere è sempre lui: Sebastian Vettel. Anche ieri ha dimostrato di essere un grandissimo campione.

I piloti Red Bull sul podio in Malesia 2013
I piloti Red Bull sul podio in Malesia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.