#Microsoft entra a far parte della Linux Foundation

Nel corso dell’edizione 2016 di Microsoft Connect, l’evento dedicato alla community degli sviluppatori, Microsoft ha annunciato di essere entrata a far parte della Linux Foundation. Il gigante mondiale del software, che ha costruito il suo impero producendo e vendendo software closed-source, si unisce alla Linux Foundation, l’organizzazione non-profit che sostiene lo sviluppo del kernel linux che ha come cardine la diffusione di software open-source.

Ormai sono lontani i tempi in cui Steve Ballmer definiva Linux “un cancro”. Sono passati 15 anni da quelle dichiarazioni, ma anche solo 10 anni fa sarebbe sembrato impensabile una notizia del genere, ma recentemente Microsoft ha abbracciato l’open-source. Si tratta di un cambiamento culturale deciso portato in azienda da Satya Nadella.

Jim Zemlin, direttore esecutivo della Linux Foundation, accoglie l’adesione dell’azienda fondata da Bill Gates nella fondazione, dichiarando che Microsoft è in grado di collaborare con la comunità open-source per fornire esperienze rivoluzionarie nel campo del mobile e del cloud a più persone. Riconosciamo che la società sta intensificando i propri sforzi allo sviluppo open“.

Microsoft entra in Linux Foundation come Platinum Member. Questo vuol dire che l’azienda statunitense donerà ogni anno 500.000 dollari alla fondazione con l’obiettivo di sostenere la crescita dell’open source e dei progetti a esso correlati. Tra gli altri Platinum Member della Linux Foundation figurano anche Cisco, Fujitsu, Huawei, IBM, Intel NEC, Oracle, Qualcomm e Samsung.

Microsoft entra a far parte della Linux Foundation - Satya Nadella
Microsoft entra a far parte della Linux Foundation. Qui Satya Nadella

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