#MotoGP: le scintille tra Rossi e Marquez rovinano il Motomondiale, ma io sto con Valentino….

A Sepang le scintille tra Rossi e Marquez hanno rovinano il Motomondiale che vedrà un triste epilogo nella gara conclusiva di Valencia del prossimo 8 Novembre (che non guarderò). E l’epilogo non è triste perchè Valentino Rossi non vincerà il 10° titolo iridato che si era guadagnato nel corso dell’anno. E’ triste perchè il verdetto non avrà niente di sportivo, perchè una scheggia impazzita (Marquez, of course) ha voluto incanalare il risultato in maniera palese verso Jorge Lorenzo.

Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto, ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani“. Non è difficile capire quale sia il ruolo di Valentino Rossi e quello di quel cagnaccio di Marquez.

Giovedì in conferenza stampa Valentino Rossi aveva avvertito tutti su quale fosse l’obiettivo di Marquez, ovvero cercare di fargli perdere il Mondiale favorendo la vittoria finale dello spagnolo Jorge Lorenzo. Dall’alto non è intervenuto nessuno per richiamare i piloti e riportarli ad una condizione normale, di riportarli alla calma.

Domenica in gara Marquez si è fatto passare con facilità da Lorenzo senza impegnarsi per inseguirlo, senza dare battaglia, ma pensando solo alla lotta che da li a poco lo avrebbe impegnato con Valentino. Tutto questo nonostante il pilota della Honda fosse palesemente più veloce della Yamaha del maiorchino. Di colpo Marquez ha rallentato il ritmo, cercando di bloccare Rossi e di far perdere terreno al pilota italiano. Per farlo ha innescato una vera e propria bagarre con Valentino, con sorpassi e controsorpassi (9 nel solo 5° giro) uno più al limite dell’altro, con Rossi che in un paio di occasione ha evitato per pochi centimetri il contatto con la Honda dello spagnolo.

Il fattaccio che probabilmente deciderà il Mondiale 2015 arriva di lì a poco. Alla curva 13 Rossi è davanti all’interno e Marquez all’esterno. Valentino si allarga e porta lo spagnolo fuori traettoria, i due rallentando si guardano, poi Rossi si gira per ripartire ed in quel momento Marquez lo tocca con il casco e col manubrio sulla gamba sinistra. Rossi allarga la gamba e Marquez cade a terra. La gara si chiude con la vittoria di Pedrosa davanti a Lorenzo e Rossi, ma a fine gara la direzione della corsa decide di penalizzare Rossi per la prossima gara, dove il n°46 dovrà partire dall’ultimo posto in griglia.

Rossi e Marquez a Sepang
Rossi e Marquez a Sepang

Proviamo ad analizzare le cose:

E’ evidente come Marquez abbia voluto provocare Rossi, portandolo allo sfinimento, con il solo intento di far prendere al pesarese meno punti possibili. Lo spagnolo ha avuto una condotta di gara completamente antisportiva, ma nessuno l’ha penalizzato.

Rossi è stato accusa di aver dato un calcio a Marquez, ma nessuno ha visto quel calcio. Valentino semplicemente allarga il ginocchio dopo essere stato toccato da Marquez. E’ lo spagnolo che genera il contatto…. si vede chiaramente.

Se Rossi avesse spinto Marquez sarebbe caduto anche lui. Lo spagnolo è caduto perchè al momento di toccare Rossi era già fuori equilibrio.

Se Rossi avesse spinto Marquez e la sua moto da 150kg allora lo spagnolo sarebbe dovuto cadere dalla parte opposta rispetto al lato da cui ha ricevuto la spinta. E’ una cosa “fisica”……

Sorvoliamo su alcune dichiarazioni di giornalisti ed addetti ai lavori, veramente pessimi, su tutti Jorge Lorenzo che come sempre si è dimostrato un piccolo uomo (come il connazionale).

L’organizzazione del Motomondiale l’ha fatta veramente sporca, non solo per la penalizzazione inflitta a Rossi, ma anche perchè ha trovato in modo di tenere virtualmente “in vita” il Mondiale. Se Rossi era davvero colpevole dovevano squalificarlo anche per la gara di ieri, mettendo già in tasca a Lorenzo il Mondiale. In questo modo lasciano uno spiraglio al pilota italiano tenendo quindi acceso l’interesse del pubblico per l’ultima gara stagionale.

Ripeto, Domenica 8 Novembre non guarderò la gara. La speranza che arrivi una bella notizia ci sarà, anche se le possibilità che si avveri il miracolo sono veramente poche. Valentino deve arrivare subito dietro a Lorenzo per vincere il 10° Mondiale, oppure gli basta un 6° posto nel caso in cui Lorenzo finisca 3°. Che il maiorchino finisca oltre il 3° posto è impossibile vista la non competitività degli altri piloti, Ducati comprese….. quindi se Lorenzo non casca, il Mondiale è già suo.

Rossi e Marquez a Sepang
Rossi e Marquez (a terra) a Sepang

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