#NBA: Kevin Durant ai Golden State Warriors

Non riesci a battere i tuoi avversari? Nessun problema, basta trasferirsi nella loro squadra. Kevin Durant ha scelto di lasciare gli Oklahoma City Thunder e di trasferirsi ai Golden State Warriors firmando un contratto biennale da circa 54 milioni di dollari. In questo modo Steve Kerr si troverà tra le mani una squadra illegale, con 4 All Star in quintetto, che avrà un unico obiettivo: vincere tutto nei prossimi anni.

Kevin Durant ai Golden State Warriors
Kevin Durant ai Golden State Warriors

Quando parlo di Kevin Durant faccio riferimento al n°35 nato a Washington il 29 settembre del 1988 che 6 anni fa, il giorno della famosa “The Decision” di Lebron James, scriveva su Twitter: “Now everybody wanna play for the heat and the Lakers? Let’s go back to being competitive and going at these peoples!“. Durant criticava la scelta di Lebron di andare a Miami per diventare competitivo e vincere l’anello.

Il famoso tweet di Kevin Durant
Il famoso tweet di Kevin Durant

Probabilmente KD35 ha cambiato idea, perchè 6 anni dopo ha fatto la stessa cosa. Anzi, ha fatto peggio. Perchè nel 2010 Lebron era il più forte di tutti (come lo è ancora), era l’MVP ed andava a Miami “portando il suo talento a South Beach” dove c’era Wade e dove arrivò anche Bosh. Durant va a giocare nella squadra del giocatore (Curry) che è stato l’MVP delle ultime due stagioni, va in una squadra già costruita e ben organizzata che ha già vinto e che è pronta a farlo ancora. In pratica Durant ha scelto di salire sul carro vincente dei Golden State Warriors.

Dalla prossima stagione vedremo giocare insieme gli Splash Brothers (Steph Curry e Klay Thompson), Draymond Green e Kevin Durant. Sarà una squadra incredibile, anche se in questo momento manca un centro di ruolo che possa permettere a Steve Kerr di giocare anche con un assetto normale e non solo con lo Small Ball. Certo è che il coach dovrà essere bravo a trovare i giusti equilibri perchè è inevitabile che le 4 stelle di Golden State dovranno sacrificarsi per far funzionare il nuovo sistema dei Warriors, perchè comunque sia il pallone è uno solo e nei momenti che contano solo uno di loro potrà averlo in mano.

Ma la NBA sarà contenta di questa scelta? Sinceramente penso che sarebbe stato molto più bello vederlo ai Celtics od a Phila, per provare a riportare ai fasti di un tempo una di queste gloriose franchigie. Sarebbe stato bello anche vederlo per un altro anno con la maglia dei Thunder, perchè quest’anno erano andati veramente molto vicini alle NBA Finals.

Certo è che negli ultimi anni si sono verificate diverse situazioni del genere. The Decision di Lebron James, con Bosh e Lebron che raggiunsero Wade a Miami, ma anche Kevin Garnett e Ray Allen che andarono a Boston da Paul Pierce, oppure Payton e Malone che a fine carriera provarono (senza riuscirci) a vincere un anello in quel di Los Angeles nei Lakers di Kobe e Shaq. Payton ci riuscì un paio di anni dopo a Miami insieme a Shaq e Wade.

Tornando alla scelta di Durant ed alla sua ex squadra: è facile immaginare che Russell Westbrook il prossimo anno sfornerà una tripla doppia in ogni partita…… sempre che rimanga ad OKC!

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