Nel weekend a #Melbourne inizia una nuova era per la Formula Uno. Con la #Mercedes che sarà ancora la macchina da battere…..

Mancano ormai pochi giorni all’inizio del Mondiale 2017 di Formula Uno. Quest’anno c’è una grandissima attesa perché a Melbourne, in Australia, inizierà ufficialmente una nuova era della Formula Uno, che vedrà scendere in pista delle monoposto sempre più veloci che sono figlie delle grandi novità regolamentari che sono state introdotte in questa stagione. La Mercedes e Lewis Hamilton sono ancora in poleposition, ma dopo gli ottimi test invernali anche la Ferrari è attesa alla riscossa dopo le ultime deludenti stagioni.

Toto Wolf, DS della Mercedes, ha dichiarato che i nuovi regolamenti abbiano dato vita alla “generazione di vetture la più veloce nella storia di questo sport“, aggiungendo che la strada intrapresa “è qualcosa che non era mai stato fatto prima ed è un cambiamento radicale”.

Il lavoro svolto dalle Scuderie nel corso della passata stagione e soprattutto in inverno ha dato vita a macchine non solo molto veloci ed estreme. Alcuni Team si sono fatti trovare pronti, mentre altri hanno dimostrato di essere arrivati a questo grande appuntamento in palese ritardo rispetto alla concorrenza. Vediamo l’ipotetica griglia di partenza delle Scuderie prima del GP di Melbourne.

Mercedes: Le Frecce d’Argento stanno dominando il Circus da anni e grazie al vantaggio accumulato in queste stagioni partiranno ancora una volta in poleposition. L’unico punto interrogativo è l’arrivo di Bottas al posto di Rosberg, ma questo potrebbe essere un ulteriore vantaggio per Hamilton e per la Mercedes, con l’inglese che appare nettamente più forte rispetto al compagno di squadra che difficilmente gli porterà via dei punti.

Ferrari: Alcuni rumors prima dei test invernali parlavano di una Ferrari ancora una volta in ritardo rispetto alla concorrenza. La SF70H invece sembra essere nata sotto una buona stella. Nei test di Barcellona la monoposto si è rivelata veloce ed efficace e la squadra è pronta per iniziare alla grande la nuova stagione. Ma a fare la differenza poi sarà la capacità di sviluppare la vettura, ed a Maranello da questo punto di vista sono stati molto carenti negli ultimi anni.

SF70H
Ferrari SF70H

Red Bull: Con il nuovo regolamento tecnico ci si aspettava la messa in pista di una macchina rivoluzionaria da parte della Red Bull, ma i primi test hanno dimostrato che gli austriaci sembrano leggermente in ritardo rispetto a Mercedes e Ferrari. Il più grande pregio del team negli scorsi anni è stato la capacità di sviluppare la monoposto e quest’anno sembra che la vettura possa contare anche su un ottimo motore Renault.

Red Bull RB13
Red Bull RB13

Williams: Dopo la pessima stagione 2016 era difficile immaginarsi di vedere una Williams di nuovo competitiva, ed invece il team inglese ha dimostrato di aver interpretato alla perfezione il nuovo regolamento. L’unico punto debole sembrano essere i piloti, perché il pur bravo Felipe Massa è un’pò avanti con gli anni, mentre Lance Stroll avrà bisogno di fare molta esperienza.

Renault: I francesi sembrano aver migliorato le prestazioni della propria Power Unit ed hanno dichiarato che l’obiettivo della Scuderia è quello di finire alcune gare sul podio in questa stagione.

Toro Rosso: Nei test la macchina è sembrata subito molto competitiva. Quest’anno la scuderia di Faenza ha abbandonato i motori Ferrari passando alla Power Unit della Renault

Force India: Nel mezzo del gruppo di sarà ancora una volta la Force India, che potrà contare ancora una volta sull’ottima Power Unit della Mercedes.

Haas: La squadra americana riuscirà a ripetere gli ottimi risultati della scorsa stagione? La monoposto sarà motorizzata Ferrari anche nel 2017, ma nei test di Barcellona i piloti non sono stati molto competitivi.

Haas VF-17
Haas VF-17

McLaren: Nelle ultime stagioni il problema più grosso della McLaren era stato la Power Unit della Honda. Tutti gli addetti ai lavori pensavano che al terzo anno dal ritorno in Formula Uno i giapponesi potessero finalmente dare alla McLaren una Power Unit competitiva, ma invece sembra che per il 2017 la situazione sia addirittura peggiorata. I test hanno evidenziato ancora una volta dei grossi problemi, con Fernando Alonso che ha già perso la pazienza rilasciando dichiarazioni molto forti alla stampa. Ed iniziano a circolare voci di un possibile passaggio ai motori Mercedes addirittura a stagione in corso….

Sauber: Quest’anno la scuderia svizzera festeggia 25 anni di attività. Nonostante l’ottimismo dimostrato in inverno, nei test la nuova macchina (che monta i motori Ferrari del 2016) è apparsa in difficoltà rispetto agli avversari, e pare destinata all’ennesima stagione nelle retrovie.

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