OpenDesk, un Team Globale di designers & makers per realizzare localmente mobili di design

Oggi vi voglio parlare di OpenDesk, un progetto interessante ed affascinante legato a tematiche di sviluppo sostenibile e di commercio locale del quale hanno parlato ieri su un canale Sky di National Geographic. Grazie ad OpenDesk è possibile realizzare localmente mobili di design riducendo i costi ed evitando gli sprechi, magari aggiungendo la propria impronta al prodotto finale.

Il progetto OpenDesk nasce dalla collaborazione tra varie entità composte da 00Ian BenninkJoni & David SteinerTim CarriganLuke Hebblethwaite, ed i Team di FabHubWikiHouse ed AtFAB. Il team di “Zero Zero” è guidato da James Arthur and Nick Ierodiaconou, ed è uno studio in cui collaborano architetti, designer, programmatori, scienziati sociali, economisti e urbanisti che praticano il design oltre i suoi confini tradizionali.

Ma vediamo come funziona. Su OpenDesk è possibile scegliere gli oggetti di design che vogliamo realizzare, scaricarne gratuitamente i file digitali di progetto, per poi utilizzarli dando vita ai pezzi del mobile scelto attraverso il supporto di una macchina CNC. A quel punto non rimane altro da fare che assemblare i pezzi e dare vita all’oggetto di design.

La cosa molto interessante è prima di tutto la possibilità di poter scegliere la tipologia di materiali per la realizzazione del mobile, ma anche delle vernici e delle altre finiture, così da rendere in qualche modo unico il nostro mobile. Il secondo aspetto molto importante è che in questo modo è possibile abbattere i costi di produzione dell’oggetto, visto che il materiale possiamo comprarlo all’ingrosso al prezzo che vogliamo noi, ma soprattutto si eliminano tutti quei costi legati a tutte quelle parti del lavoro che possono essere svolte autonomamente.

Su OpenDesk oltre ai progetti dei mobili di design potete trovare istruzioni di montaggio per vedere come altri hanno personalizzato dei determinati oggetti. Ma è possibile trovare anche un elenco di Costruttori digitali da contattare ed ai quali commissionare il lavoro nel caso in cui voi non disponiate di una macchina CNC. E se per caso siete dei designer potrete proporre i vostri progetti oppure collaborare con il Team a dei progetti esistenti od in fase di sviluppo.

Tra i clienti di OpenDesk troviamo anche Chris Redshaw, il direttore creativo e fondatore del premiato studio di design Revolver Revolver, che scelse proprio OpenDesk per il design relativo all’ambiente della sua agenzia di design, ritenendo che dovesse essere uno degli elementi più importanti della sua attività.

Che aspettate, andate a vedere se c’è qualche mobile di design che fa al caso vostro….. e se non avete una macchina CNC cercate il produttore più vicino a voi!

Uno dei progetti di OpenDesk
Uno dei progetti di OpenDesk

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