Sulla Fiorentina

Si riparte da Jovetic

Finalmente è finita la stagione 2010-2011 della Fiorentina che visto come sono andate le cose nel corso della stagione e gli scarsi risultati ottenuti non può che esser definita negativa.

Però a mio modo di vedere c’è troppo disfattismo in giro, ed il tifoso medio fiorentino ha dimostrato ancora una volta di non essere all’altezza di una squadra ai vertici italiani ed europei.

E’ vero, la squadra ha fatto meno di quello che ci si aspettava in estate, anche se le attenuanti ci sono state, a partire dall’infortunio di Jovetic durante il ritiro. Poi per continuare c’è stato quello grave di Frey e quelli temporanei di Montolivo e Vargas, senza contare le varie pazzie di Mutu. Nonostante tutti questi problemi la squadra ha fatto 4 punti più dell’anno scorso, rimanendo fuori dall’Europa come la scorsa stagione, pagando probabilmente il mancato rinnovamento della squadra che probabilmente arriverà quest’anno.

Ma la maggior parte del pubblico fiorentino ha preferito criticare nell’ordine Società, Direttore Sportivo, Allenatore e Giocatori nel corso della stagione facendo mancare alla Fiorentina l’apporto necessario ed il tanto sbandierato amore per la casacca viola che vorrebbero vedere manifestato dai giocatori e dalla dirigenza.

Io credo che il popolo fiorentino sia stato abituato bene durante questi anni in cui la squadra di Prandelli ha fatto lo sgambetto ogni anno a realtà ben più importanti e ben più forti economicamente. Un paio d’anni di assestamento possono anche starci a Firenze, visto che in questi anni se lo son permesso anche la Juve, il Milan e le romane.

Se la Società poi ha deciso l’autofinanziamento ed il fair-play finanziario non credo sia da criticare, visto che i soldi ce li mettono i Della Valle. E per fortuna ce ne hanno buttati, altrimenti chissà se la Fiorentina sarebbe in serie A oggi come oggi. Se hanno deciso di defilarsi e di investire meno quando hanno capito che senza un supporto più adeguato da parte dei diritti tv lottare per il vertice era impensabile, non vedo perchè ci sia da lamentarsi. A Firenze è passato Cecchi Gori che ha fatto finire la squadra in C2, a Genova quest’anno la Samp è stata obbligata a vendere i pezzi migliori dopo la qualificazione Champions conquistata l’anno scorso ed ha finito l’anno con la retrocessione in B.

Ovviamente degli errori ci sono stati, ci mancherebbe, ma vanno divisi in modo equo fra tutte le parti, quindi anche fra i tifosi ed i giornalisti per esempio. Speriamo che chi ha commesso questi errori commessi quest’anno riesca a farne tesoro per il futuro.

Pensiamo positivo, che l’anno prossimo si riparte finalmente da Jovetic e da una squadra magari più giovane e motivata, affamata di vittorie, che Mihailovic dovrà provare a plasmare a sua immagine e somiglianza come non è riuscito a fare quest’anno. L’importante sarebbe poter partire con una rosa al completo, senza i tanti problemi patiti quest’anno, con la voglia di sostenere la Fiorentina.

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