Baratto Wine Day 2012
Cos’è il baratto? Si tratta di una forma di scambio di beni ormai diventata obsoleta nella moderna economia basata sul denaro, ma non del tutto scomparsa e che quanto pare è ancora possibile.
Se al baratto uno unisce la passione per il vino ecco che da questo connubio nasce il Baratto Wine Day, che ha visto la luce grazie a Twitter, concretizzandosi per la prima volta il 29 novembre 2009 a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia, all’interno dell’omonima Rocca.
Come funziona? Il concetto è molto semplice e si rifà appunto a quella che è conosciuta come la prima forma di scambio commerciale di beni: il baratto. Wikipedia lo definisce come “un’operazione di scambio bilaterale o multilaterale di beni o servizi fra due o più soggetti economici (individui, imprese, enti, governi, ecc.) senza uso di moneta”. In pratica al Baratto Wine Day voi portate una bottiglia dalla vostra cantina, che magari avete doppia, che avete già assaggiato, e ve ne tornate a casa con un’altra che vi incuriosisce.
Terroir Vino ha deciso di far diventare l’evento un satellite e l’11 Giugno ci sarà il Baratto Wine Day 2012. Nell’occasione sarà possibile effettuare il baratto del vino anche in assenza del proprietario della bottiglia. Come? Si entra nella stanza dello scambio, si lasciano le proprie bottiglie e si esce con altrettante bottiglie a scelta. Ininfluente, inutile dirlo, il valore monetario del bene scambiato: una bottiglia vale una bottiglia. Indipendentemente dalla tipologia, dall’annata, dalla denominazione, dal prestigio reale o percepito. Perché? Perché è un bel gioco e ci si diverte. Perché potete promuovere il vostro vino – se siete produttori – o fare pubblicità alla vostra cantina preferita a costo praticamente zero. Perché potete abbattere i confini regionali e trovare vini da tutta Italia. Perché potete far girare un po’ la vostra cantina, magari riempita di troppi vini uguali sulle ali dell’entusiasmo.
Ovviamente ci sono delle regole da rispettare al Baratto Wine Day. Per ogni bottiglia che portate avete diritto a prenderne un’altra, con le magnum valgono due bottiglie, le mezze come una. Non vi sono limiti agli scambi né verso l’alto, né verso il basso (ovvio, dovete portare almeno una bottiglia). Poi ovviamente, sono richiesti solo vini di cui potete assicurare la qualità e l’integrità.
Vi piace questa nuova variante del baratto? Parteciperete?
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