Doppietta di Bernardeschi con la maglia n°10 sulle spalle. La Fiorentina batte il Barcellona 2-1

Si tratta solo di calcio estivo, probabilmente conta poco, ma vincere fa sempre piacere, soprattutto contro i campioni d’Europa in carica. Allo stadio Artemio Franchi la Fiorentina batte il Barcellona per 2-1 grazie ad una doppietta di Federico Bernardeschi, che ieri per la prima volta ha indossato la maglia n°10 viola che ha scelto di indossare per questa stagione. Paulo Sousa ha potuto trarre delle buone indicazioni dalla partita, sia da parte di giovani come Bernardeschi e Babacar, da uno strepitoso Joaquin, dal recuperato Pepito Rossi e dal nuovo arrivato Mario Suarez.

La partita si è decisa nei primi minuti. La Fiorentina, partita con il 4-2-3-1,è andata in gol al 5′ minuto di gioco dopo una bella giocata di Borja Valero (schierato in mediana accanto a Badelj), che dopo aver saltato l’avversario con un tunnel ha servito una bella palla per Bernardeschi che di testa ha messo in rete. Raddoppio viola all’11’, con Joaquin che salta l’uomo e serve Bernardeschi che dal limite dell’area insacca il suo secondo gol personale. Poco dopo, al 15′, il Barcellona accorciale distanze con Suarez che porta la partita su quello che poi rimarrà il punteggio finale della partita.

Come detto, è solo calcio d’Agosto, ma ad Agosto (il 23 per la precisione)partirà anche il campionato. Partire con un 2-1 all’esordio con il Milan non sarebbe affatto male, magari proprio con una doppietta del n°10 viola. Ieri sera al Franchi ieri c’erano quasi 30.000 spettatori, segno che il pubblico ha risposto bene nonostante la difficile estate vissuta dalla Fiorentina fino ad oggi, con gli addii rumorosi di Montella e Salah e con la recente cessione di Mario Gomez.

Della Valle ha rilanciato ancora una volta il progetto Fiorentina, che riparte da giovani di belle speranze come Bernardeschi e Babacar, da nuovi arrivati Mario Suarez, Astori e Gilberto e che vedrà arrivare a completare la squadra altri 2/3 elementi di livello che permetteranno a Paulo Sousa di lottare su tutti i fronti anche contro squadre economicamente più forti della Fiorentina.