La Fiorentina riparte da Montella e Pradè. E forse Batistuta….

La Fiorentina riparte da Montella e Pradè. Dopo la firma con il nuovo DS, che ha fatto ritorno a Firenze dopo 4 anni, Commisso e Barone hanno parlato con Vincenzo Montella, confermando l’aeroplanino sulla panchina viola. Ora non resta altro da fare che allestire una squadra competitiva, ripartendo da quei pochi giocatori da salvare dell’ultima stagione, che per forza di cose dovranno essere affiancati da dei rinforzi di qualità. Sperando di riuscire a tenere Federico Chiesa, che dovrà essere convinto che può puntare sul nuovo progetto viola.

Per l’organigramma societario, dopo la conferma di Giancarlo Antognoni, si parla anche di Gabriel Omar Batistuta, che in questi giorni è a Firenze per parlare con Joe Barone. Il primo incontro non ha portato a nessun accordo, ma c’è tutto il tempo per provare a riportare il Re Leone a Firenze.

La Fiorentina riparte da Montella e Pradè

Montella e Pradè hanno fatto un ottimo lavoro a Firenze nel triennio 2012-2015. I due sono in sintonia e stanno già lavorando alla Fiorentina del futuro. Per farlo cercheranno di portare in riva all’Arno qualche giocatore di esperienza, magari puntando anche su qualche parametro zero. C’è chi parla addirittura di De Rossi ed Ibrahimovic, ma probabilmente si andrà su dei profili diversi, con giocatori più giovani e motivati.

Le mosse della Fiorentina in questa prima parte di mercato saranno fondamentali per riuscire a convincere Federico Chiesa a restare a Firenze. Ma se dovesse arrivare un’offerta da 100 milioni la viola potrebbe, giustamente, vacillare.

La Fiorentina riparte da Montella e Pradè
La Fiorentina riparte da Montella e Pradè

Prima le uscite

Prima di iniziare ad acquistare i giocatori che faranno parte della nuova Fiorentina, la società viola dovrà iniziare a sfoltire la rosa. I primi ad essere ceduti saranno gli scontenti, per i quali si attendono però delle offerte interessanti.

Il primo della lista è Veretout, un fantasma soprattutto nella seconda parte di stagione, che ha offerte sia in Italia che all’estero. Per il francese però la Fiorentina vuole ottenere una bella plusvalenza e non lo lascerà partire per meno di 20/25 milioni (era stato pagato 7 milioni da Corvino).

Lascerà i viola anche uno dei due portieri sotto contratto. E’ molto probabile che tocchi a Bartłomiej Drągowski fare le valigie, visto che il portiere polacco ha attirato l’attenzione di molti club dopo l’ottima seconda parte di stagione ad Empoli. La Fiorentina potrebbe incassare oltre 10 milioni di euro per un portiere pagato appena 2,5 milioni nel luglio del 2016.

Sarà molto più difficile piazzare Giovanni Simeone, per il quale hanno fatto dei sondaggi delle squadre di bassa classifica in Italia. Ma per il Cholito sembra che ci siano delle possibilità di andare a giocare in Spagna. Dipende tutto dalle offerte che arriveranno per l’attaccante argentino, il cui valore di mercato è precipitato nella seconda parte dell’anno.

Ci sono poi i giocatori che rientrano dai prestiti, come Saponara, Diks, Zekhnini, Schetino, Thereau, Olivera, Cristoforo, Castrovilli, Eysseric e tanti altri. E non sarà semplice piazzarli.

E’ ufficiale invece la cessione di Edimilson Fernades, passato al Mainz.

I nuovi acquisti

Intanto la Fiorentina ha già ufficializzato alcuni nuovi acquisti, ereditati dalla gestione di Corvino. Sta facendo parlare molto bene di sé Szymon Zurkowski, centrocampista polacco classe 1997. Montella è convinto che il giocatore nel prossimo futuro possa diventare un giocatore di alto livello e proverà a dargli una chance. Negli scorsi giorni è stato ufficializzato anche l’acquisto di Aleksa Terzic, terzino sinistro serbo di grandi prospettive classe 1999, pagato 1,7 milioni di euro.

Ma ora ci vuole qualche nome importante, per far capire quali sono realmente le intenzioni della nuova Fiorentina.

Commisso conferma Montella
Commisso conferma Montella a Time Square

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