LeBron James trascina i Lakers a forza di triple doppie

Nella notte LeBron James ha fatto registrare la sua terza tripla doppia consecutiva, trascinando i Lakers alla quinta vittoria consecutiva con la quale i gialloviola rafforzano il loro primato ad ovest. The King ha iniziato alla grande la nuova stagione, alla quale si è presentato come sempre tirato a lucido. Nonostante il roster non sia ancora al completo, i gialloviola hanno cambiato ritmo rispetto alla scorsa stagione, con LeBron che può contare anche sul supporto di un fenomenale Anthony Davis.

Terza tripla doppia consecutiva per LeBron James

Nella vittoria ottenuta dai Los Angeles Lakers sul campo dei Chicago Bulls è arrivata la terza tripla doppia per LeBron James. In casa gialloviola una cosa del genere non le vedevano dal 1987, anno in cui a riuscirci fu un certo Magic Johnson. Nella vittoria ottenuta per 118-112 sul contro i Bulls il n°23 ha chiuso con 30 punti, 10 rimbalzi e 11 assist. Nelle ultime tre partite ha messo insieme 90 punti, 33 rimbalzi e 40 assist. Insomma, numeri niente male per uno dei vecchietti della NBA che tra poche settimane soffierà sulla torta ben 35 candeline.

LeBron James è diventato così il giocatore più longevo a realizzare tre triple doppie consecutive, facendo registrare la terza a 34 anni e 310 giorni. The King ha superato di poco il record di Jason Kidd, suo attuale assistente allenatore sulla panchina dei Lakers, che era riuscito a farlo all’età di 34 anni e 291 giorni.

La risposta agli haters

Con queste prestazioni da fenomeno sembra quasi che LeBron James abbia voluto rispondere sul campo ai tanti haters che lo avevano definito bollito dopo la sconfitta dei Lakers contro i Clippers nel corso della prima partita stagionale. In quell’occasione Kawhi Leonard aveva giocato sicuramente meglio del n°23 gialloviola, ed ovviamente gli espertoni avevano già dato le loro sentenze per la stagione appena iniziata.

Insomma, i favoriti per la conquista del titolo NBA 2020 restano comunque i Los Angeles Clippers, che hanno bisogno di appendere qualche stendardo sul tetto che dopo tanti anni è ancora praticamente sguarnito. Ed i Lakers del vecchietto LeBron James proveranno a rendere la vita difficile alla banda di Doc Rivers.