Memphis e Randolph inarrestabili

Randolph pazzesco

I Memphis Grizzlies continuano a  sorprendere e trascinati da uno Zach Randolph formato “monstre” ripetono quanto fatto al primo turno con gli Spurs, ribaltando subito il fattore campo contro i Thunder nella prima gara della Serie giocata ad Oklahoma City.

Zach Randolph continua a fornire prestazioni da All Star ed in coppia con Marc Gasol anche questa notte ha dominato il pitturato chiudendo la gara in doppia doppia con 34 punti e 10 rimbalzi. L’esperienza di Battier e Tony Allen e la sempre ottima regia di Conley hanno fatto il resto per una squadra che, oggi come oggi, probabilmente esprime il miglior gioco di tutti in attacco.

Oklahoma invece si aggrappa sempre e solo ai soliti Durant e Westbrook, con Ibaka che garantisce un costante contributo a livello atletico. La serie ovviamente è tutta da giocare, ma i Thunder, che senza dubbio hanno un talento superiore, dovranno sudarsela e soprattutto dovranno fare quello scatto mentale che è determinante nei playoff.

Ad Est invece gli Heat hanno portato a casa senza troppa fatica la prima gara contro Boston (99-90 il finale). Troppo brutti per essere veri questi Celtics, con Pierce che nel primo periodo si palleggia addirittura due volte sui piedi. I vicecampioni uscenti sembrano la brutta copia della squadra vista al primo turno, con un Garnett fuori dai giochi ed un Rondo che da dopo l’infortunio ormai non attacca più il ferro ma ricorre solo allo scarico.

Dall’altra parte, Wade è carico come una molla e Lebron è sempre più dominante anche nelle partite che contano. Ma penso che la chiave di volta per la stagione degli Heat sia rappresentata da coach Spoelstra, che ha messo sù una difesa veramente di altissimo livello che quasi sempre nei playoff determina il risultato finale. Le prossime due partite saranno quelle decisive della serie con Boston che dovrà in tutti i modi tentare di fare il colpaccio in gara-2.

Stanotte si gioca anche a Los Angeles e Chicago. I Lakers ospiteranno allo StaplesCenter i Mavs di Wunder Dirk, mentre i Bulls se la vedranno con i sorprendenti Hawks. Intanto nella notte Tom Thibodeau, coach dei Bulls, ha giustamente ricevuto il premio come miglior allenatore dell’anno.

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