NBA: Belinelli mostra gli attributi. Multato!
La NBA e lo sport americano in generale sono avanti anni luce rispetto a noi, su questo non ci piove. Ma guardando all’NBA a volte cadono in alcune situazioni veramente ridicole. Avevo già parlato ad inizio stagione della multa di Stern nei confronti di coach Popovich per non aver schierato i suoi migliori giocatori contro Miami.
Ecco, oggi è arrivata la notizia della multa di 15000 Euro per Marco Belinelli reo, secondo la NBA, di aver mimato con un gesto i propri attributi (diciamolo, le palle) dopo aver segnato una tripla decisiva nel corso di gara-7 vinta dai suoi Chicago Bulls contro i New Jersey Nets.
Sembra che purtroppo in NBA un giocatore non possa esultare, caricare il pubblico e così via. Oltre al gesto di Belinelli, vediamo spesso che giocatori vengono sanzionati con falli tecnici se esultano un’pò troppo veemente, o anche solo se guardano l’avversario dopo aver segnato. Un’pò come l’ammonizione nel calcio quando un giocatore si toglie la maglia per esultare. Dal mio punto di vista son tutte cose che fanno parte del gioco e della carica agonistica che uno mette in campo, quindi sanzionarle mi sembra una cosa a dir poco ridicola.
Prendo spunto dalla multa per esaltare le ultime prestazioni di Marco Belinelli che anche in non perfette condizioni fisiche sta giocando dei playoff di altissimo livello. Stanotte i Bulls hanno vinto a Miami gara-1 del secondo turno playoff contro gli Heat di sua maestà Lebron James. Bella roba!
Lascia un commento