NBA: sono tornati i Calabroni…. ed MJ se la gode!!!

Ieri in NBA sono tornati ufficialmente i Calabroni. Gli Charlotte Hornets sono tornati a giocare una partita ufficiale NBA dopo oltre 12 anni di attesa. L’ultima partita degli Charlotte Hornets risaliva all’anno 2002, quando i calabroni persero in semifinale di conference contro i New Jersey Nets di Jason Kidd per 4-1. L’anno successivo infatti gli Hornets  si spostarono a New Orleans con Charlotte che perse la sua squadra fino alla stagione 2004/2005 quanto venne data vita alla nuova franchigia degli Charlotte Bobcats. Dopo che nel 2013 a New Orleans hanno lasciato l’appellativo Hornets per diventare Pellicans il proprietario della squadra Michael Jordan (sì, quello che aveva il numero 23) si è messo in moto per riportare in vita gli Charlotte Hornets con la NBA che ha ufficializzato il “ritorno” nel mese di Maggio 2014.

Il Logo degli Charlotte Hornets
Il Logo degli Charlotte Hornets

Ieri notte gli Charlotte Hornets hanno fatto il loro “secondo esordio” nella NBA affrontando i Milwaukee Bucks davanti al proprio pubblico. Non poteva esserci esordio migliore per la squadra di Michael Jordan visto che Lance Stephenson e compagni hanno bagnato l’esordio con una vittoria in rimonta che è arrivata dopo 1 Overtime. L’ero di giornata è stato Kemba Walker, fresco di rinnovo contrattuale, che ha guidato la squadra alla vittoria.

Ma vediamo come è andata. Le cose si erano messe male per gli Hornets quando nel terzo periodo i Bucks erano volati fino al +24 (sul 74-50) grazie a due triple consecutive di Brandon Knight. Ma la squadra, sospinta da un pubblico che non ha mai smesso di crederci, ha saputo reagire mettendo in piedi la più grande rimonta nella storia della franchigia. Lance Stephenson suona la carica e trova un grandissimo Kemba Walker a dargli una mano. Anzi, Walker prende letteralmente in mano la squadra negli ultimi minuti di gioco riportando Charlotte a contatto. Si arriva all’ultima azione dei regolamentari sul 97-100 per i Bucks, che scelgono di non ricorrere al fallo sistematico. E sistematicamente subiscono l’aggancio con un canestro da 3 punti realizzato ovviamente dal solito Kemba Walker. Punteggio sul 100-100 ed Overtime! Il protagonista della serata è ancora lui, Kemba Walker, che con 5 secondi da giocare realizza il jump shoot che vale il 108-106. I Bucks hanno l’ultimo tiro per vincere, ma la tripla tentata da Middleton si spegne sul ferro con Michael Jordan che festeggia in campo come quando da giocatore realizzava il tiro ella vittoria.

Kemba Walker ha trascinato gli Hornets
Kemba Walker ha trascinato gli Hornets

Con il totem Al Jefferson, un sontuoso Marvin Williams ed il duo delle meraviglie formato da Lance StephensonKemba Walker questi Charlotte Hornets possono volare in alto, come ai tempi del leggendario Larry Johnson…..

Per i Bucks un inizio in sordina per la stellina Jabari Parker che al pari di Andrew Wiggins (Minnesota) ha bagnato l’esordio in NBA con una sconfitta ed una prestazione incolore.

Michael Jordan carica Lance Stephenson
Michael Jordan carica Lance Stephenson

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